CASTELVETRANO. La regione Siciliana ha pubblicato di recente, le linee guida per riconoscere l’autenticità della lavorazione del pane nero di Castelvetrano. Nella sezione del sito regionale dedicata al prodotto in questione, sono stati pubblicati tutti i documenti tecnico-disciplinari di produzione, prima che vengano esaminati dal Comitato Tecnico Scientifico. Tutti gli interessati potranno formulare delle osservazioni in merito agli stessi, entro e non oltre quindici giorni dalla pubblicazione. Le osservazioni pervenute in tempo utile verranno sottoposte alla valutazione del Comitato Tecnico Scientifico.
L’indicazione geografica «Sicilia» per il pane nero, in questo primo documento prevede la coltivazione del frumento utilizzato per la preparazione del pane nero e tutti i processi di lavorazione e trasformazione da effettuarsi nel territorio regionale della Sicilia. Devono essere varietà di frumento e materie prime come, farine di grano duro integrale nella misura dell’80 per cento e farina di grano timilia (tumminia) nella misura del 20 per cento. Tutte le farine devono essere macinate a pietra.
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