TRAPANI. La discarica che sorge in contrada Borranea, nel territorio del Comune di Trapani, verrà ampliata allo scopo di consentire una adeguata utilizzazione sia per il Comune capoluogo che per i Comuni dell’hinterland che si servono di tale struttura. Ma l’ampliamento della discarica servirà anche a scongiurare eventuali interventi della Regione che qualche tempo addietro aveva fatto ventilare l’ipotesi di un possibile intervento di chiusura. In ogni caso, la società «Trapani- Servizi» che gestisce il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani ha deciso tramite l’emanazione di un bando pubblico di chiedere un mutuo di 2 milioni e 200 mila euro. Tale somma dovrà servire per consentire la costruzione di una nuova vasca e l’ampliamento della vasca F che sorge appunto in contrada Borranea. Com si ricorderà infatti proprio qualche settimana addietro il Comune che è unico socio della «Trapani- Servizi», società per azioni, tramite il sindaco Vito Damiano aveva lanciato l’appello mettendo appunto in evidenza che la discarica era ormai quasi satura e che erano ancora pochi i margini di contenimento dei rifiuti solidi urbani che giornalmente, sia il Comune capoluogo che gli altri Comuni del’Hinterland trapanese (quali Erice, Valderice, Paceco ed altri), scaricano in discarica. Il bando emanato dalla società trapanese per dotarsi dello strumento finanziario necessario comunque scadrà il prossimo 30 marzo. ALTRE NOTIZIE NEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA