TRAPANI. Poco meno di 7 milioni e mezzo di euro. A tanto ammonta la “lista di carico” del Servizio Idrico Integrato del Comune, ossia quanto i trapanesi hanno speso lo scorso anno tra la fornitura di acqua, la depurazione e la fognatura. Rispetto allo scorso anno non c’è stato alcun aumento, considerato che l’amministrazione di Palazzo D’Alì non ha proceduto a nessun aumento, lasciando inalterate le tariffe che erano state leggermente ritoccate, al rialzo, dodici mesi addietro.Nello specifico, la “lista di carico” ammonta a 7 milioni 486 mila e 541 euro di cui 743 mila ed 854 euro già accertate ed i rimanenti sei milioni e 742 mila euro, invece, ancora da accertare.
Questa cifra, pertanto, poi viene suddivisa in canone idrico totale per 5 milioni e 327 mila euro di cui 419 mila e 986 già accertati e 4 milioni 907 mila euro, invece, da accertare; canone di depurazione totale per un valore di un milione e 136 mila euro, cifra tutta quanta da accertare. Ed ancora, 634 mila euro per la depurazione extra comunale, di cui 322 mila e 349 euro da accertare ed i rimanenti 311 mila euro da accertare; mille e 20 euro, peraltro tutti già accertati, come canone di depurazione degli anni pregressi e, infine, 496 euro, anche in questo caso tutti quanti già accertati, come canone. Si avviano alla conclusione, intanto, i lavori disposti dall’amministrazione comunale per far fronte alla serie di problemi che si è abbattuta, nel breve volgere di una settimana, su tutto l’impianto di distribuzione dell’acqua.
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