TRAPANI. Il Consiglio ha approvato il Bilancio. Con 15 voti a favore e 7 contrari l’aula ha dato il via libera al termine di una seduta “fiume”, caratterizzata da una sospensione per trovare una soluzione per la riduzione e della detrazione della Tari. L’amministrazione aveva previsto 80 mila euro, poi ridotti a 20 mila a causa di un debito fuori bilancio. Quindi, alla fine, sono stati recuperati 160 mila euro attraverso due emendamenti presentati dal Pd (primo firmatario Abbruscato), uno (100 mila euro) dai fondi non utilizzati per il trasferimento dei cani al canile di Caltanissetta ed il secondo (60 mila euro) dai premi di produttività dei dirigenti del Comune. «Ringrazio la sensibilità di tutti i colleghi – afferma Enzo Abbruscato -, perché tutti insieme, senza guardare alle bandiere dei propri partiti, abbiamo permesso di rimpinguare il capitolo della detrazione e della riduzione della Tari, dando un aiuto concreto a quanti si trovano in difficoltà economica». Peppe Guaiana, invece, ha ritirato l’emendamento che prevedeva di stornare 100 mila euro dalla biblioteca Fardelliana per far confluire la somma nel fondo per la Tari. ALTRE NOTIZIE NELL'EDIZIONE DI TRAPANI DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA