MARSALA. Agevolazioni per studenti e lavoratori fuori sede nel pagamento della Tari, la tassa comunale sulla raccolta dei rifiuti la cui prima rata è scaduta lo scorso 16 novembre e le altre due previste per il 16 febbraio e il 16 maggio del prossimo anno. È quanto ha stabilito il consiglio comunale nella sua ultima seduta della sessione, apertasi il 5 novembre, con l'approvazione della delibera relativa all'articolo 32 del regolamento già approvato dallo stesso consesso civico lo scorso 30 settembre. In pratica il problema era stato posto all'attenzione nelle sedute precedenti dal Consiglio comunale (sull'argomento era intervenuto il capogruppo del Movimento "Insieme per Marsala" Arturo Galfano) che aveva "contestato" all'Aipa, l'Agenzia che cura la riscossione della tassa sui rifiuti, la mancata agevolazione per studenti e lavoratori fuori sede. Eppure queste agevolazioni sono previste al comma 4 dell'articolo 32 del regolamento Iuc relativo alla Tari che disciplina appunto la tariffa per le utenze domestiche e la determinazione del numero degli occupanti e che, al comma 4, prevede la riduzione della tassa nel caso in cui tra i componenti del nucleo familiare ci siano soggetti, studenti o lavoratori, fuori sede per almeno 9 mesi. ALTRE NOTIZIE NELL'EDIZIONE DI TRAPANI DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA