TRAPANI. «I 150 lavoratori della Trapani Servizi», la società che si occupa della gestione dei rifiuti solidi urbani del capoluogo, possono stare tranquilli, il loro futuro occupazionale, almeno per il momento, non è a rischio, mentre dal canto loro il sindaco e la stessa società sono impegnati a dare una soluzione definitiva al problema». E’ questo in estrema sintesi il messaggio che ha voluto dare ai lavoratori interessati, nel corso di un’apposita assemblea, il sindacato autonomo Usae. In pratica il futuro occupazionale sembrava messo a rischio in coincidenza con la scadenza, fissata per il 30 settembre scorso, del contratto che la «Trapani Servizi» aveva ottenuto dalla Regione, contratto che è stato prorogato proprio in questi giorni, come si ricorderà per altri 4 mesi. E c’è da dire al riguardo che una delegazione dello stesso sindacato autonomo precedentemente aveva avuto un incontro con il sindaco Vito Damiano, il quale - secondo i sindacalisti presenti - si è impegnato a dare una soluzione ad un problema che riguarda principalmente l’amministrazione comunale e la Società dei rifiuti. «Noi siamo per una piena collaborazione non solo per la soluzione del nostro problema, ma anche per dare sempre di più un servizio migliore ed efficiente alla città - ha detto al riguardo il segretario provinciale di categoria dell’Usae, Salvatore Bosco, che peraltro è un dipendente della «Trapani Servizi - con l’amministrazione e con il sindaco, il quale ha dimostrato sino ad oggi impegno e sensibilità».