Comincia domani (25 maggio) a Marsala, con una lectio magistralis di Stefano Mancuso, la sesta edizione del festival letterario «38° Parallelo - Tra libri e cantine», ideato e diretto da Giuseppe Prode. Il festival propone narrazioni, scritture e occasioni di incontro per decodificare il presente, analizzare i fenomeni geopolitici, le emergenze ambientali, il rapporto tra memoria e futuro, con l’intento di fornire strumenti per affrontare il tempo che verrà in una prospettiva «rigeneratrice», nel segno dell’utopia «concreta» di Danilo Dolci. Preceduto nei giorni scorsi dalla sezione «38° Kids», curata da Gianluca Caporaso e dedicata ai ragazzi, il programma è incentrato sul tema «Utopiae - Geografia umana e di territori». In luoghi diversi di Marsala, tra cui le sue rinomate cantine e il Parco Archeologico di Lilibeo, fino a domenica 29 maggio avranno luogo incontri, dibattiti, presentazioni di libri e proiezioni, che vedranno la partecipazione di studiosi, artisti e pubblici diversi su temi di attualità, in un dialogo intergenerazionale e multiforme, tra scrittura, poesia, cinema e graphic novel.