Al via a Trapani, le Scinnute 2021. Si aprirà il 19 febbraio, alle 19, alla chiesa delle Anime Sante del Purgatorio, il secolare rito dei venerdì di Quaresima. Protagonista della prima Scinnuta sarà il sacro gruppo «La Separazione», curato dal ceto degli orefici. La pandemia Covid-19, non zittisce l’annuncio tanto atteso: le Scinnute si faranno e non solo nei venerdì di Quaresima, perché di scena saranno tutti i Sacri Gruppi. Intanto, il Covid fermerà per il secondo anno consecutivo la Processione.
Il programma delle Scinnute 2021 è stato studiato in conformità al contenimento del Covid-19 dal rettore della chiesa del Purgatorio, don Alberto Genovese assieme all’Unione Maestranze e alle autorità di Pubblica Sicurezza.
Il rito delle Scinnute risale al XVII secolo, quando i Sacri Gruppi si scendevano dalla loro allocazione, le alte nicchie nella chiesa di San Michele, ed erano posizionati al centro dell’edificio perché fossero venerati dai fedeli. La cerimonia, da venerdì prossimo, siglerà il percorso quaresimale ma si svolgerà a porte chiuse, l’ingresso sarà contingentato e potranno partecipare non più di 50 persone, indicate dal ceto che cura il Gruppo in Scinnuta, tutto sarà comunque visibile in diretta, nella pagina Facebook istituzionale dell’Unione Maestranze.
Durante le Scinnute, dalle 19, il Gruppo in mostra sarà spostato davanti all’altare principale della Chiesa dove, dopo un momento musicale, la professoressa Lina Novara illustrerà la scheda storico-artistica del Gruppo. Seguirà il commento spirituale a cura del rettore don Alberto Genovese, e il momento di preghiera. Gli spostamenti dei gruppi saranno accompagnati da marce tradizionali. Gli ultimi sabato di quaresima saranno dedicati alle Madonne con la recita del rosario meditato.
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