Trapani

Domenica 24 Novembre 2024

Trapani capitale della cultura, il filosofo Filippo Cannizzo in visita al Comune

Trapani mescola le sue carte per prepararsi alla candidatura come Capitale della cultura 2022. Per discutere degli interventi degli ultimi anni, il filosofo Filippo Cannizzo ha incontrato, nella mattinata del 5 ottobre, le istituzioni del Comune di Trapani. All'incontro, favorito dal sindaco Giacomo Tranchida, ha preso parte l'assessore Rosalia D'Alì, con la quale Cannizzo ha avviato un colloquio per conoscere in maniera più approfondita la candidatura di Trapani a Capitale della Cultura 2022 e per accogliere eventuali proposte in merito al settore della cultura da sottoporre a Unesco Resiliart in Italia. Filippo Cannizzo è un filosofo e ricercatore universitario, autore del best seller "Briciole di Bellezza. Dialoghi di speranza per il futuro del Bel Paese", libro con il quale ha già vinto due premi: il premio nazionale “Per la Filosofia” 2018 e il premio internazionale “SCRIPTURA” 2019. Ha insegnato a Bologna, Napoli, Roma e, dopo aver collaborato con l’Istituto Luigi Sturzo e la Fondazione Ugo Spirito, ha diretto l’ICC Castelli; è stato tra i promotori e ideatori del Festival di Filosofia in Ciociaria, ha coordinato le iniziative di ResiliArt Italy di Unesco. Alla fine dell'incontro, il filosofo Filippo Cannizzo è rimasto favorevolmente colpito dalle iniziative in cantiere a Trapani, convinto che proprio dal comune siciliano possa partire un percorso di cambiamento all'insegna del benessere collettivo e delle persone, della tutela e della valorizzazione della cultura, del miglioramento della qualità della vita fondata sulla bellezza e la sua salvaguardia, bellezza intesa come fonte di lavoro, sviluppo economico, rivalutazione della vita nei comuni del Bel Paese. Resiliart è il movimento globale fondato da Unesco per far fronte alla crisi che ha colpito il settore della cultura, a causa dell'emergenza sanitaria da Covid19, attraverso una strategia di intervento per contrastare i danni provocati da questa situazione, facendo luce sullo stato attuale delle industrie creative.

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