Trapani

Domenica 24 Novembre 2024

Arriva a Segesta la "musica pericolosa" di Nicola Piovani: il concerto

Piovani domani accompagnerà il pubblico in un viaggio che rivelerà i frastagliati percorsi che l’hanno portato a fiancheggiare il lavoro di De Andrè, Fellini, Magni, registi spagnoli, francesi, olandesi, per teatro, cinema, televisione e cantanti strumentisti. Alternando brani teatralmente inediti e nuovi arrangiamenti delle sue più note composizioni, Piovani darà vita ad un racconto fatto non solo di parole e musica, ma anche di immagini: quelle che Luzzati e Manara hanno dedicato alla sua opera musicale e quelle di film e spettacoli che ha musicato. Lì dove la musica non può arrivare supplisce la parola, ma è la musica, lingua universale dell’anima capace di esprimere «ciò che non si può dire e ciò che non si può tacere», a fare da padrona e a riempire la scena. «La musica è pericolosa come lo sono tutte le cose profondamente belle: ci cambiano, a volte ci ammaliano di bellezza, come gli innamoramenti adolescenziali», commenta Piovani. Insieme al pianoforte di Piovani, Rossano Baldini a tastiere e fisarmonica, Marina Cesari al sax/clarinetto, Pasquale Filastò al violoncello/chitarra/mandolino e Marco Loddo al contrabbasso. Nel rispetto delle norme per prevenire la diffusione del Covid 19, i posti al Teatro antico di Segesta saranno distanziati con piante aromatiche di lentisco e rosmarino. Nell’ambito del Festival diffuso, mercoledì 19 agosto alle 21, alla Grotta Scurati di Custonaci, Al chiar di luna. Storie, musiche e canzoni della memoria, con Angelo Tosto e con i musicisti Gionni Allegra, Puccio Castrogiovanni e Marco Corbino. Angelo Tosto, mattatore sul palcoscenico, ripercorrerà storie, aneddoti e racconti che costituiscono il nostro patrimonio e la nostra memoria. I musici sul palcoscenico saranno pure loro i protagonisti di un’articolata e ricca riproduzione del nostro passato attraverso i ricordi dei personaggi, con parole e ballate dal sapore antico ed evocativo.

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