Tante le reazioni dopo l'annullamento della Processione dei Misteri 2020, per l'emergenza Corona virus. Annullato, l'abbraccio del popolo trapanese che ai piedi dei Sacri Gruppi si raccoglie e ritrova l'identità collettiva: l'annuncio è arrivato alcuni giorni fa, mediante un comunicato congiunto fra l'Unione Maestranze, macchina organizzatrice dell'evento, Diocesi e Comune. Venerdì 10 aprile 2020 quindi, il portone della chiesa delle Anime Sante del Purgatorio non si aprirà per dare il via al corteo dei Sacri Gruppi dei Misteri, in linea con le misure nazionali di restrizione finalizzate al contrasto della diffusione del Covid-19. La Processione, che si svolge dal venerdì al sabato santo da oltre quattrocento anni, pare si sia fermata solo durante la seconda guerra mondiale.“Affrontiamo questo ulteriore sacrificio -aggiunge Giuseppe Lantillo, Presidente dell'Unione Maestranze- e auguriamoci che questa giusta rinuncia, sia occasione per rinnovare il senso della nostra comunità. Quanto alle voci circolate sulla eventualità che la Processione possa realizzarsi in seguito, in altra data, preciso che si tratta solo di voci prive di fondamento, perché non avrebbe senso”.“Il cammino della Processione dei Misteri, è lungo quattrocento anni e raramente si è fermato -commenta lo storico trapanese, Salvatore Costanza- in periodi di epidemie meno gravi di questa, nella Processione si ricercava la protezione divina e si stemperava la paura. L'articolo nell'edizione di Trapani del Giornale di Sicilia