Il Comune di Gibellina, a seguito di un sopralluogo avvenuto su buona parte dei monumenti presenti all'interno di quello che è ritenuto da tutti un museo en plain air, ha riscontrato la necessità di effettuare dei lavori di restauro. Le opere interessate da questo primo intervento sono: la «Città di Tebe» di Pietro Consagra (sita all'interno della Piazza 15 Gennaio); «Doppia Spirale» di Paolo Schiavocampo (sita in via Ruggero, vicino al «Giardino Segreto»); «Tensione» di Salvatore Messina (posta di fronte la Porta d'ingresso dell'Orto Botanico) e infine la «Scultura sdraiata» di Salvatore Cuschera (angolo Viale Indipendenza Siciliana). Il geometra Francesco Scaturro, dipendente comunale, che ha redatto il progetto, ha individuato nella somma di 31.255 mila euro la cifra necessaria per la realizzazione del restauro. Nello specifico, le opere in questione, necessitano di interventi soprattutto nella parte esterna, che presentano ampie zone di ruggine. Si procederà quindi alla «scartavetratura» e verniciatura delle stesse, rinforzando le saldature staccate. Responsabile unico del procedimento è stato nominato l'ingegnere Luigi Martino, mentre sono stati nominati collaboratore amministrativo la signora Maria Zummo e collaboratori tecnici la geometra Anna Maria Verde e il dottor Antonio D'Aloisio. L'articolo completo nell'edizione di Trapani del Giornale di Sicilia di oggi.