«Interconnettiamoci… ma con la testa!». Se n'è parlato al centro congressi Marconi di Alcamo, su iniziativa del Lions Club per promuovere soprattutto tra i più giovani la diffusione di una consapevolezza sui rischi che l'abuso o l'uso improprio del web possono comportare. Tra i relatori l'ingegnere elettronico Gabriele Adamo e l'avvocato Maurizio Lo Presti, con Pietro Bonì e Giorgio Geraci, rispettivamente presidente del Lions di Alcamo e presidente della seconda circoscrizione di tale club service, ad introdurre l'argomento. Nel ruolo di cerimoniera Maria Cristina Pirrone. «I ragazzi, i bambini, connettendosi a Internet, possono anche incorrere in problemi di natura penale», spiega infatti Bonì. Sono stati coinvolti a partecipare al convegno studenti di scuole medie, in particolare ragazzi di età compresa tra dodici e tredici anni, «Che è la fascia di età più a rischio nelle connessioni che fanno con i telefonini, gli smartphone, i tablet, i pc», tiene ad evidenziare il presidente del Lions di Alcamo. Geraci aggiunge: «Io sono un neuropsichiatra infantile, prestato alla psichiatria e, in questo senso, credo che i Lions stanno portando avanti iniziative che arrivano ai ragazzi in maniera diretta». La notizia completa nel Giornale di Sicilia in edicola