Nel novembre di settecentodue anni addietro, Manfredi, figlio di Federico III d'Aragona e di Eleonora D'Angiò, perdette la vita a soli undici anni a causa di una caduta da cavallo nelle campagne del territorio nel corso di una normale passeggiata equestre. La famiglia reale presa da un immenso sconforto prese la decisione di far seppellire il corpo del piccolo all'interno della «Real Chiesa» di San Domenico, situata nella parte più alta del centro storico di Trapani. Anche quest'anno la città ha voluto ricordare il triste episodio con l'ottava edizione di «Trapani Medievale Rievocazione Storica Manfredi di Trinacria». L'imponente manifestazione, organizzata dall' Associazione «Trapani Tradumari&venti», presieduta da Claudio Maltese, in collaborazione con la Rettoria della chiesa di San Domenico e il patrocinio del Comune di Trapani, ha visto ieri pomeriggio tornare la città indietro nel tempo con il Medioevo al centro dell'attenzione di tutti. L'articolo nell'edizione di Trapani del Giornale di Sicilia