Proseguono al teatro antico di Segesta, gli spettacoli del Calatafimi Segesta Festival Dionisiache 2019, direzione artistica di Nicasio Anzelmo, con la prima nazionale martedì 30 alle 19,45 (replica mercoledì 31 ore 19,45) di “Elena” di Euripide nell’adattamento, scene e regia di Nat J. Filice. In scena Marco Silani, Benedetta Nicoletti, Mario Massaro, Andrea Puglisi, Alessandra Chiarello, Mirko Iaquinta. Aiuto regia Miriam Guinea, musiche originali di Susanna Dibona e Salvatore Sangiovanni, realizzazione scenografica Gino Veneruso, costumi Essa Kuyateh, elaborazioni video Valerio Massimo Pilke. “Questa versione dell’Elena di Euripide – spiega Filice - esplora, come il testo richiede, il tema del doppio ripreso e scandito in una dinamica scenica che si allontana dal tragico per toccare la sponda del comico. Si tratta di un testo depurato dal sangue e dai morti che caratterizzano il genere tragico. In questo caso – aggiunge il regista - Elena non è la fedifraga che il mito tramanda, causa della lunga e sanguinosa guerra di Troia, ma un’anima rapita dalla moglie di Zeus e sottratta al marito Menelao". "L’incolpevole eroina euripidea - prosegue - si trova così lontana dai grandi eventi del mondo antico, in una sorta di confino egiziano in cui la donna vive di memorie e di malinconie. Tuttavia, l’azione, attraverso una lunga serie di equivoci e scambi di persona, risulta vivace e divertente. La scenografia – conclude Filice - è caratterizzata dal colore bianco, che rende particolarmente suggestiva l’incidenza delle luci e delle proiezioni che ricreano con accuratezza e realismo lo scenario architettonico naturale”.