Con l’opera da camera «Cendrillon», di Pauline Viardot, l’Ente Luglio Musicale Trapanese, ha inaugurato, al Teatro comunale «Eliodoro Sollima» di Marsala, la stagione lirica invernale. A dar vita allo spettacolo, cantato e recitato in francese, sono stati la soprano Francesca Martini (Cenerentola), il baritono Francesco Vultaggio (Le Baron de Pictordu), Lara Rotili e Maria Cristina Napoli, nei panni delle sorellastre Armelinde e Maguelonne, Gianluca Moro (Le Prince Charmant), Saverio Pugliese (Le Comte Barigoule), tutti attori-cantanti, e la soprano Clara Pizzo, che ha interpretato il ruolo de La Fée. Fluido e avvincente il ritmo dello spettacolo, che venerdì sera, alle 21, sarà replicato al Teatro-Auditorium «Tonino Pardo» di Trapani. La regia è di Renato Bonajuto, che è autore anche delle scene, con incisioni in bianco e nero. La direzione musicale è di Lorenzo Orlandi. «Cendrillon» si è rivelato uno spettacolo delicato, leggero, poetico e ironico, adatto sia ad un pubblico adulto che ai bambini. Una favola in cui si gioca e si deridono le umane debolezze. Invidia, cupidigia e perfidia vengono invise e sconfitte. La rappresentazione al Teatro «Sollima» di Marsala (inaugurato nel 1819 come «Regio San Francesco» e con 324 posti tra platea, palchi e loggione) è stata organizzata in collaborazione con l’Ars e il patrocinio del Comune di Marsala.