Il grande scenario della kermesse gastronomica «Spincia fest» ha aperto le porte ai visitatori e, come in un film, ogni attore ha preso il suo posto nella Baia di Cornino di Custonaci. È una favola che dura 28 anni nel cui contenuto la protagonista principale è la «spincia», così chiamata in forma dialettale, dolce e morbida frittella composta da farina, latte e patate. Una specialità unica e inimitabile, grazie ai segreti della ricetta di «nonna Caterina» che gli organizzatori della manifestazione continuano a proporre conquistando anno dopo anno sempre più apprezzamenti. Tipico è tutto ciò che caratterizza un luogo, lo rende unico, lo lega al proprio passato, fatto di storie, persone, sapori e tradizioni.
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