È stata scoperta una costruzione sotterranea nel ventre di una cava. È la Mazara sotterranea, nascosta, venuta alla luce durante alcuni lavori per «Evocava», il futuro museo delle cave che sorgerà a due passi da piazza Macello. Lo spazio monumentale, di quasi tremila metri quadri, conserva numerose iscrizioni e date, alcune risalenti al 1800. La scoperta è stata opera dei giovani di «Periferica» che, dopo alcune ricerche ed analisi all’interno della propria cava dove sorgerà il museo, hanno compreso la possibilità che oltre il muro di un’antica galleria si celasse qualcosa. E infatti, dopo aver aperto un varco, si sono calati nel ventre della cava scoprendo un enorme spazio ipogeo grande quasi tremila metri quadri e chiuso da decenni.