MARSALA. In una toccante atmosfera di fede e commozione è stato «svelato» il prezioso affresco del ‘500 della «Madonna col Bambino» riportato alla luce nel giugno dello scorso anno dagli speleologi dell’associazione «Gruppo lilibeo sotterranea»: Nicolò Marino, Davide Giasone e Piero Gallo.
Alla cerimonia, che ha riempito la grotta dove l’affresco è stato scoperto, il sindaco Alberto Di Girolamo, il presidente del consiglio comunale Enzo Sturiano con il suo vice Arturo Galfano, il vicario diocesano, don Vincenzo Greco, il dirigente della sovrintendenza di Trapani Enrico Caruso, il direttore del polo museale Trapani-Marsala Luigi Biondo, il docente universitario Giovanni Travagliato, Gaspare Baiata, presidente delle Cantine «Paolini» e sponsor del ritrovamento, e don Giacomo Putaggio, il rettore del Santuario della Madonna della Cava, don Giacomo Putaggio, decisamente il più commosso di tutti.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia