REALMONTE. Rivela nuovi tesori una villa d’epoca romana a Realmonte, a meno di un chilometro dalla Scala dei turchi. Scavi archeologici compiuti sotto la guida di modernissimi laser scanning terrestri e con riprese aeree, grazie a cui sono stati realizzati i modelli virtuali in 3 D, hanno rivelato la storia del sito. La scoperta si deve ad un gruppo di ricerca arrivato dagli Stati Uniti grazie ad una convenzione con la Sovrintendenza ai beni archeologici di Agrigento. Guidato da Davide Tanasi, professore ordinario del Dipartimento di Storia dell'Università del Sud della Florida a Tampa, un piccolo esercito di studenti americani di archeologia della stessa Università, in collaborazione con l’archeologa Domenica Gulli e l’architetto Francesco Vecchio della Sovrintendenza agrigentina e di alcuni volontari della «Pro Loco» di Realmonte, ha condotto una campagna di scavi di un mese con l’ausilio di una scansione 3 D terrestre e aerea dell'intera villa, riuscendo così ad interpretare le fasi architettoniche dell’area sinora del tutto sconosciute, anche perché il sito era stata da un paio di anni abbandonato.