TRAPANI. Dalle 4 del mattino una coda interminabile per entrare al Santuario e rendere omaggio alla Madonna. I pellegrini sono giunti a piedi da tutti i paesi e le frazioni limitrofe secondo un'antica tradizione per concludere il rito della «quindicina». Un pellegrinaggio che s'interrompe solo nel tardo pomeriggio quando la festa si sposta nel centro storico della città per il solenne pontificale presso la Cattedrale San Lorenzo. È seguita la processione della copia del simulacro rappresentante la Madonna di Trapani, attribuita a Nino Pisano, e infine i giochi pirotecnici, l'appuntamento che più di tutti definisce l'estate trapanese. Ieri mattina alle 9.30 è partita la sfilata del gruppo Tamburini Trapanesi “Trinacria” dalla Cattedrale. Diverse sono state le celebrazioni eucaristiche presiedute dal Vescovo di Trapani Pietro Maria Fragnelli. Una manifestazione di fede iniziata lo scorso primo di Agosto che ha portato la chiesa trapanese ai festeggiamenti per Sant’Alberto da Trapani, carmelitano, patrono della città e patrono secondario della Diocesi, e della Madonna di Trapani, patrona della città e della Diocesi.