SALEMI. Avviare un percorso di catalogazione e digitalizzazione della collezione di film donata dal negozio di videonoleggio cult di New York, 'Mondo Kim', alla città di Salemi. E' questo l'obiettivo del gruppo di studio internazionale arrivata nella cittadina trapanese dalla Concordia University di Montreal (Canada) per il 'GEM Summer Institute'. Fino al 28 luglio, infatti, una quarantina tra studiosi, artisti, curatori, registi, archivisti e studenti provenienti da tutto il mondo si incontreranno al 'Centro per il cinema indipendente Kim' di Salemi per confrontarsi e lavorare sulla futura fruizione della collezione Kim, composta da circa 45mila tra VHS e DVD donati alla città nel 2009 sotto l'Amministrazione Sgarbi. All'iniziativa collabora il Comune di Salemi, guidato dall'attuale sindaco Domenico Venuti. L'Amministrazione è stata contattata nel 2016 da Joshua Neves, docente di 'Film Studies' della Concordia University, attraverso l'allora assessore alla Cultura Giuseppe Maiorana. Neves ha quindi organizzato un gruppo di lavoro per riattivare la collezione, ottenendo i fondi dal governo canadese per organizzare due settimane di workshop a Salemi.
"La collezione Kim è un patrimonio importantissimo per la città di Salemi - afferma Venuti -. L'Amministrazione comunale intende conservare al meglio questo dono ricevuto e soprattutto renderlo fruibile ai visitatori della città e ai tanti studiosi del settore. Abbiamo lavorato in silenzio e lontano dai riflettori per cogliere le migliori opportunità di rilancio della collezione Kim. La disponibilità dataci dalla Concordia University di Montreal rappresenta sicuramente la scelta migliore. Auguro agli studiosi che arriveranno a Salemi un periodo di studio proficuo e auspico l'avvio di una collaborazione sempre più stretta tra la nostra realtà e il mondo accademico".
Il 'GEM Summer Institute' sarà dedicato anche ai temi dei media, della migrazione e della globalizzazione, unendo moduli di insegnamento su teoria dei media, pratiche archivistiche e videoarte. Il tutto focalizzandosi sulla collezione Kim. Oltre a riattivare la collezione di film, l'iniziativa servirà ad avviare una collaborazione a lungo termine con i partner istituzionali locali, tra cui il Comune di Salemi.
"E' un progetto importante - spiega Neves - e tutti gli attori di questa iniziativa siamo chiamati a collaborare per la sua buona ruscita".
"Dopo tre anni di silenzioso lavoro per provare a ridare un senso alla collezione - precisa Giuseppe Maiorana - e anche grazie alla collaborazione locale con l'Associazione Cuncuma, con cui abbiamo già iniziato un'attività di inventario e di risistemazione della collezione, oggi avviamo un importante percorso con la Global Emergent Media (GEM) Lab della Concordia University che speriamo possa produrre nuovi percorsi di fruizione".
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