CASTELVETRANO. Sarà la musica jazz, fusion e drum&bass del batterista svizzero Jojo Mayer e della sua band Nerve a inaugurare, il prossimo 28 aprile al parco archeologico di Selinunte, il nuovo teatro all’aperto, in legno, realizzato lo scorso anno a ovest del tempio di Hera e a sud del baglio Florio, con vista sul mare. I musicisti si esibiranno nell’ambito di «1000 Beats», un raduno europeo per batteristi e percussionisti, che andrà avanti fino all’1 maggio. L’iniziativa prevede di mattina lezioni per studenti con i maestri e la sera quattro concerti aperti al pubblico. Il 29 aprile, durante il Piper innovation lab, che avrà come special guest Anika Nilles, giovane batterista e compositrice tedesca, una giuria composta da musicisti di vari conservatori europei premierà il migliore tra i percussionisti e i batteristi più innovativi per la community di «1000 Beats». Il 30 aprile tornerà a suonare Jojo Mayer e sul palco si alterneranno il batterista Chris Coleman e il marimbista classico Leigh Howard Stevens. Chiuderà la serata la «Festa del Mediterraneo», improvvisazione collettiva per la pace e il dialogo. La kermesse si chiuderà l’1 maggio con il Gran galà di musica classica: un recital per percussioni e pianoforte che vedrà esibirsi il pianista Philip Smith e la percussionista Evelyn Glennie. L’iniziativa è organizzato dall’associazione Selinuntès Academy con fondi interamente privati, in collaborazione con la cantina Settesoli, che per il sito raccoglie già fondi, e altri sponsor; ha il patrocinio dei conservatori di Trapani e di Lugano, del Parco archeologico di Selinunte e Cave di Cusa, del Comune di Castelvetrano e dell’assessorato regionale dei Beni culturali.