GIBELLINA. La “festa ranni” (grande festa) la kermesse culturale e folkloristica secolare che abbraccia tradizione popolare e devozione religiosa ritorna ad essere nuovamente in primo piano grazie alla volontà della “Congregazione del Santissimo Crocifisso” di Gibellina e alla collaborazione del Comune. Dopo 13 anni dall’ultima edizione, rivive un'altra volta una antica manifestazione nata, secondo la leggenda agli inizi del 1500 quando in mezzo ad un torrente nelle campagne tra Gibellina e Santa Ninfa avvenne il ritrovamento di un Crocifisso ligneo. Svariate furono le discussioni per capire in quale paese si dovesse essere posto il Crocifisso, alla fine a decidere furono dei buoi che, carichi del grande Crocifisso, si diressero verso le porte di Gibellina e si fermarono li dove oggi sorge la Chiesa di Santa Caterina. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI TRAPANI DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE