SALEMI. Se il culto di San Giuseppe è simbolo del passaggio dall'inverno alla primavera, Salemi rinasce con le migliori prospettive. La festività di San Giuseppe, già splendida nelle sue tradizioni, è oggi diventata la festa di uno dei borghi più belli d’Italia. Numerosi i turisti tra la folla cittadina che hanno riempito il centro storico nelle giornate di sabato 19 e domenica 20. Nonostante il maltempo dei primi giorni della settimana che ha fatto slittare l’istallazione degli archi di pane per la “strata mastra”, archi realizzati da giovani migranti, la città da giorno 15 sfolgora le sue preziosità. La festa con le sue cene e “altari”, e la città con i suoi vicoli e le sue architetture, anche quest’anno, sono state ampiamente apprezzate dai turisti. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE