GIBELLINA. A settembre il profumo delle uve e del mosto accoglie gli enoappassionati nelle cantine del Movimento Turismo del Vino. È il momento in cui le aziende si animano del lavoro incessante in vigna e della selezione dei grappoli migliori, un periodo suggestivo per visitare i vigneti, partecipare insieme ai vignaioli alla raccolta dell'uva e alle prime fasi di lavorazione.
Tenute Orestiadi anche quest'anno accoglierà domenica 6 settembre gli enoappassionati nelle proprie cantine, guidandoli in un viaggio alla scoperta della propria storia e dei propri vini attraverso i racconti e le suggestioni del territorio di Gibellina. La giornata si articolerà attraverso visite guidate della cantina, dei «musei della Fondazione Orestiadi», di Gibellina «Museo En Plein Air», il tutto intervallato dal magico momento della «Vendemmia» , dalle degustazioni aromatiche dei vini delle Tenute Orestiadi, dalla riscoperta dei giochi antichi a cura dell'Ass. UNO. Per finire, nel pomeriggio, avrà luogo l'apertura del «Barriques Museum» il primo Museo d'Arte Contemporanea in una cantina vitivinicola che coniuga la cultura enologica a quella artistico visiva coordinato dal professor Stefano Pizzi con il patrocinio dell'Accademia di Belle Arti di Brera. I dettagli e il programma dell'iniziativa sono disponibili sul sito http://www.tenuteorestiadi.it/
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