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Alla scuola Pellegrino di Marsala tablet al posto dei libri

In arrivo 90 supporti tecnologici. La preside Eliseo: «La nostra sarà una didattica tradizionale, ma con mezzi multimediali»

MARSALA. In arrivo 90 tablet all’istituto comprensivo «Stefano Pellegrino». A fare da tutor ai compagni saranno gli studenti che hanno vinto il concorso bandito dalla scuola dal titolo: «Tradizione e innovazione». In ragione di un progetto Fesr – grazie dunque a fondi europei – l’istituto comprensivo «Pellegrino» è stato destinatario di un notevole impinguamento delle risorse tecnologiche in dotazione alla scuola. Il «Pellegrino» è un’istituzione scolastica di periferia che abbraccia alunni di numerose contrade quali: Paolini, Perino, Matarocco, Torre Lunga Puleo, Misilla, Gurgo, Casazze, Bufalata e San Filippo.

Si tratta di zone del versante nord del Marsalese dove non si trovano altri centri di aggregazione, né spazi di socialità per giovani ed adolescenti (fatta eccezione per la parrocchia). Detto questo appare chiaro il ruolo fondamentale della scuola nel territorio. In questo senso la preside Maria Lea Eliseo ha puntato alla realizzazione di un ampio laboratorio multimediale che vedrà come protagonisti – a partire da settembre prossimo – tutte le prime medie. Ma per non far arrivare gli alunni impreparati è stato bandito un concorso finalizzato ad individuare gli studenti meritevoli che già da ora prenderanno dimestichezza con quello che sarà il loro principale strumento di lavoro dal prossimo anno scolastico.

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