ERICE. "Vinciamo noi...."E' il titolo del progetto, avviato nel proprio Centro di ascolto di Erice (via Giulio Cesare 7), dall'"Osservatorio per la Legalità - Codici" che si prefigge di supportare il lavoro delle Istituzioni nella lotta al malaffare e, in particolare, all'usura e al gioco di azzardo. "Purtroppo l'usura e il gioco d'azzardo sono fenomeni solo apparentemente distanti tra loro in quanto in realtà sono uniti da un unico comune denominatore che è la spasmodica ricerca di denaro facile e immediato complice lo Stato che in questi anni ha stimolato la popolazione a "tentare la fortuna" con il gioco d'azzardo - spiega l'avvocato Vincenzo Maltese, presidente dell"Osservatorio per la Legalità" e referente per l'Associazione "Codici" - anche attraverso vero e propri casinò virtuali. Se poi aggiungiamo che le banche non erogano più credito, ecco che il ricorso ad altri mezzi tanto illeciti quanto disperati è automatico.Una conferma ci viene dai dati in nostro possesso che dimostrano come il 66% dei giocatori patologici appartengono alle fasce sociali più deboli - sottolinea il legale -. Condizione, questa, che spinge le vittime a giocare sempre di più, inseguendo una vincita che non solo non arriverà mai ma che alla lunga finirà per accompagnarle dentro la ragnatela di strozzini senza scrupoli. Altro dato inquietante è che dalle segnalazioni pervenute alla nostra Associazione possiamo affermare che l'usura in questi anni ha subito un vero e proprio cambiamento che l'ha portata a diventare ancora più pericolosa. ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI