
L’agricoltura nel Trapanese è in ginocchio a causa della siccità e dell’assenza di acqua per l’irrigazione. A lanciare l’allarme è Coldiretti Trapani che, alla luce dell’incontro tenutosi la scorsa settimana a Palermo, denuncia una situazione diventata ormai insostenibile: «Gli agricoltori del Trapanese non hanno acqua per irrigare e quindi vanno indennizzati».
Durante il tavolo tecnico è emersa la totale assenza di risorse idriche destinate all’agricoltura, una carenza aggravata da guasti strutturali alla rete idrica consortile e da atti vandalici che hanno compromesso ulteriormente il sistema.
Le conseguenze sono gravi e immediate per chi lavora la terra: raccolti compromessi, aziende in difficoltà, stagioni a rischio. «Ancora una volta l’inefficienza dei Consorzi di Bonifica si aggiunge al già lungo elenco di criticità croniche del settore agricolo siciliano», afferma Coldiretti, sottolineando l’ennesima emergenza vissuta da un comparto già fragile.
L’associazione ricorda come i produttori regolarmente consorziati oggi non stiano ricevendo l’acqua a cui avrebbero diritto, nonostante gli obblighi contrattuali e le aspettative legate alla stagione agricola in corso. «Al di là delle motivazioni tecniche o logistiche, ciò che realmente conta è che i produttori non stanno ricevendo l’acqua a cui avrebbero diritto. Per questo occorre avviare subito la macchina degli indennizzi», conclude Coldiretti Trapani.
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