
Nuova aggressione nel carcere di Trapani dove nove agenti della polizia penitenziaria sono rimasti feriti. La denuncia è di Gioacchino Veneziano segretario della Uilpa Sicilia.
«Un detenuto di origini ghanesi, già noto per fatti analoghi - ricostruisce il sindacalista - dopo aver aggredito e ferito un poliziotto, nel momento in cui doveva essere trasferito in una cella singola, si è scagliato con violenza ferendone altri agenti, costretti a recarsi al pronto soccorso per essere medicati». «Dopo che il carcere di Trapani è stato accusato di essere un posto di torturatori - aggiunge Veneziano - scopriamo che giornalmente i torturati sono i poliziotti penitenziari, feriti, oltraggiati e umiliati da aggressioni che non possono fronteggiare perché privati di qualsiasi strumento legislativo che eviti loro il rischio penale, ovvero per arginarle basterebbe avere il taser in dotazione come tutte le altre forze di polizia».
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