Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

L'anziana morta a Marsala, il primario: «Non è stato l’avvelenamento da farmaci, ma l'emorragia interna»

Il pronto soccorso dell'ospedale Borsellino di Marsala
Il pronto soccorso dell'ospedale Borsellino di Marsala

«Non è morta per l’avvelenamento da farmaci, anche perché abbiamo fatto le flebo. La signora si è aggravata dopo a causa della emorragia interna». Parla il primario di Chirurgia toracica dell'ospedale Borsellino di Marsala, Franco Paolo Buffa, a proposito della morte di Anna Peralta, la signora di 80 anni giunta al pronto soccorso dopo che aveva ingerito farmaci in eccesso, ma che ha perso la vita per le conseguenze delle percosse, che secondo gli inquirenti ha subito dal figlio, Girolamo Perineo, di 51 anni, in stato di fermo da ieri, 19 febbraio, con l'accusa di omicidio preterintenzionale. Ha passato la notte in carcere, a Trapani.

«Ho capito subito - continua Buffa - che qualcosa non andava. La paziente è arrivata in pronto soccorso lucida, ma era in fase di avvelenamento da farmaci. Aveva assunto 15 compresse di Tachipirina. Abbiamo chiamato il centro antiveleni e abbiamo subito applicato delle flebo. L’abbiamo fatta ricoverare in Chirurgia toracica perche’ c’era una sospetta lesione ai bronchi». Ma la signora stava male anche per le percosse e il medico l'ha intuito, anche valutando lo stato di prostrazione dell'anziana. «Ho sospettato che ci fosse qualcosa di più grave e l’ho visitata integralmente. Ho visto che c’erano degli ematomi alle gambe e aria nel viso. Quest'ultima è sintomo di trauma diretto o indiretto. Dopo averla visitata, ho disposto un approfondimento con una Tac intestinale. L'esame ha confermato i miei sospetti: c'era una grave emorragia per la rottura della milza. Quindi, l’abbiamo operata di urgenza. Ma è stato inutile: la signora Anna non ce l’ha fatta»-

Tag:

Caricamento commenti

Commenta la notizia