È morto a Marsala, nel pomeriggio di ieri (17 febbraio 2025), Vincenzo Funari, classe 1933, capo della famiglia mafiosa di Gibellina, più volte arrestato poiché ritenuto appartenente a Cosa nostra della provincia di Trapani e condannato, nel 2010, per associazione mafiosa e altri reati. Il questore di Trapani ha disposto il divieto di svolgere i funerali in forma pubblica, vietando ogni commemorazione o altra funzione religiosa che si svolga al di fuori del cimitero dove la salma, nelle prossime ore, verrà trasferita e tumulata.
«Tale tipologia di provvedimento - spiega una nota della questura - ha la finalità di scongiurare che i funerali possano costituire il pretesto per manifestazioni di consenso più o meno esplicito verso l’organizzazione mafiosa».
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