«Abbiamo trovato una situazione disastrosa ma un personale fieramente motivato a mantenere alto l’orgoglio di una professione difficile e complicata». Così i segretari regionali Calogero Navarra (Sappe) Nicola Lauricella (Sinappe) Dario Quattrocchi (Osapp) Gioacchino Veneziano (Uil Polizia Penitenziaria) Francesco D’Antoni (Uspp) Domenico Ballotta (Fns Cisl) Nicola Vassallo (Fp Cgil) che oggi hanno fatto accesso al carcere Pietro Cerulli di Trapani fotografando i luoghi dove operano i poliziotti penitenziari. «Spiace - dicono i sindacalisti - che il divieto imposto dai vertici ministeriali non consentiranno all’opinione pubblica di sapere come e dove operano i poliziotti penitenziari trapanesi, ma noi le foto del degrado le consegneremo al provveditore richiedendo un apposito incontro anche perché i rimpiazzi dell’organico previsti dal Dap non compensano le assenze generate dai gravi fatti accaduti». «Abbiamo registrato - concludono - un clima molto teso tra personale e detenuti, ragion per cui solleciteremo il ministro Nordio, il sottosegretario Delmastro e i vertici del Dap al trasferimento immediato di un direttore titolare perché Trapani ha necessità di uno a tempo pieno».