Nel corso di alcune prove in un crossodromo di Partanna (Trapani) un uomo e il figlio hanno aggredito con calci e pugni il padre di una ragazzina campionessa regionale di enduro. È successo il primo novembre del 2020 quando la ragazza di Monreale si trovava nella pista per alcuni allenamenti in vista del campionato regionale. Adesso il tribunale di Sciacca ha condannato l’aggressore alla pena di 500 euro di ammenda oltre al risarcimento dei danni subiti.
«Il mio assistito per soccorrere la figlia e difenderla ha rischiato di subire gravi conseguenze fisiche - dice l’avvocato Giada Caputo - è davvero increscioso che in un contesto sportivo e per altro tra minorenni appassionati di corsa possano verificarsi episodi di grande violenza ed inciviltà». Trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Ingrassia, la vittima aveva subito la frattura del piede , contusioni al volto e alla mano destra e aveva forti dolori al torace.
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