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L'inchiesta a Trapani per frode all'Ue: «Papania prometteva posti di lavoro in cambio del sostegno politico»

Gli indagati al momento sono 24 e rispondono, a vario titolo, di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, malversazione e riciclaggio

«In cambio del sostegno al movimento politico dell’ex senatore Trapanese Antonio Papania a sei esponenti politici siciliani - quattro attualmente consiglieri comunali a Marsala e Custonaci - e a loro congiunti sarebbero state dati o promessi posti di lavoro, nomine e promozioni presso gli enti di formazione che l’ex politico di fatto controllava. Emerge dall’inchiesta dei pm di Marsala e di Eppo che oggi ha portato a 14 misure cautelari.

Gli indagati al momento sono 24 e rispondono, a vario titolo, di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, malversazione e riciclaggio. Nell’inchiesta sono coinvolti anche sei esponenti politici che rivestono o hanno rivestito cariche presso i Comuni di Marsala, Buseto Palizzolo, Calatafimi-Segesta, Castellammare del Golfo ed Erice.

 

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