I carabinieri della stazione di Alcamo hanno denunciato un libico di 38 anni di nazionalità libica con le accuse di rapina e porto di armi od oggetti atti ad offendere. I carabinieri sono intervenuti dopo la denuncia di un marocchino di 29 anni che riferiva di essere stato rapinato dal libico, che ha già precedenti, al quale era stato costretto a consegnare il proprio telefono cellulare sotto la minaccia di un martello, mentre passeggiava in centro. I carabinieri, grazie alla descrizione fornita, riuscivano ad identificare il rapinatore eseguendo una perquisizione domiciliare che consentiva di recuperare il telefono cellulare (che veniva restituito al legittimo proprietario) e sottoporre a sequestro il martello presumibilmente utilizzato per la rapina.