Il questore di Padova, Marco Odorisio, ha disposto il collocamento in centri di permanenza per rimpatriati di cinque cittadini stranieri irregolari, di cui quattro tunisini e un moldavo.
Due dei quattro di origine maghrebina sono stati sorpresi in un’abitazione occupata nel quartiere Stanga, gli altri due in un bed and breakfast in zona stazione, giunti da poche settimane a Padova dopo essere sbarcati a Trapani. Il moldavo invece occupava un garage del silos parcheggio di via Annibale da Bassano.
Nel primo caso gli agenti sono intervenuti su segnalazione di una donna, proprietaria di un appartamento disabitato, che aveva segnalato al 113 il danneggiamento della porta di accesso all’abitazione e la possibile presenza di estranei al suo interno. Arrivati sul posto, hanno trovato i due, «accampati» tra effetti personali e immondizie che facevano pensare che fossero lì già da alcuni giorni. Si tratta di un 20enne di origini tunisine senza fissa dimora, irregolare sul territorio, entrato in Italia da Trapani a ottobre, e di un 27enne suo connazionale, destinatario a dicembre di ordine del questore a lasciare il territorio nazionale a cui non ha mai ottemperato.
Le altre tre persone sono state trovate ed espulse lo scorso fine settimana. Il cittadino moldavo, di 33 anni, è noto per essere stato denunciato più volte per aver commesso furti tra il centro città e l’Arcella.
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