Un detenuto che ha cercato di impiccarsi nel carcere Pietro Cerulli di Trapani è stato salvato dall’intervento della polizia penitenziaria. È quanto fa sapere Gioacchino Veneziano segretario generale della Uilpa polizia penitenziaria Sicilia.
«Solo grazie al pronto intervento del sovrintendente preposto al reparto insieme a tutto il personale di polizia penitenziaria impegnato in sezione - dice il sindacalista - si è riusciti a salvare un detenuto da morte sicura».
Il fatto è avvenuto alle 22 circa di ieri, 14 dicembre, nel reparto detentivo differenziato denominato Tirreno. Un recluso detenuto per reati comuni ha tentato di impiccarsi nella propria cella con le lenzuola in dotazione. Decisivo l’immediato allarme fatto scattare dal poliziotto in servizio nel piano, con la collaborazione dello staff sanitario.
«Siamo certi - conclude il sindacalista della Uilpa polizia penitenziaria - che il direttore insieme al comandante di reparto invierà alla commissione del Dap gli atti propedeutici per il riconoscimento ai poliziotti che pur in presenza di una pesante carenza di organico, dimostrando ancora una volta coraggio, abnegazione, professionalità e umanità hanno salvato la vita al detenuto».
Trapani, detenuto tenta di impiccarsi e viene salvato dalla polizia penitenziaria
Recluso nel carcere Cerulli per reati comuni, ha provato a suicidarsi usando delle lenzuola. L'agente in servizio al piano ha fatto scattare l'allarme
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