Cinque catanesi sono stati arrestati dalla polizia a Trapani: sono accusati di avere provato ad introdurre nel carcere Cerulli telefonini e sostanze stupefacenti.
Gli agenti, nel corso dell’attività di pattugliamento, hanno notato un veicolo nei pressi della casa circondariale, con alcuni sportelli aperti e tre donne a bordo. L’attenzione dei poliziotti è stata poi attirata da due giovani, nello stesso veicolo, che, alla loro vista, hanno abbandonato un grosso involucro in un’area privata, delimitata da muro e ringhiera, adiacente a quella carceraria. Gli agenti hanno quindi recuperato il pacco: all’interno c’erano 13 microtelefoni, 4 smartphone, oltre a 10 grammi di hashish e 30 di marjuana, suddivisa in dosi.
L’arresto dei cinque è stato poi convalidato dal gip, che ha disposto per i due uomini la custodia cautelare in carcere e per le tre donne l’obbligo di dimora nel comune di residenza.
Caricamento commenti
Commenta la notizia