Messina Denaro è morto poco prima delle 2, la salma all'obitorio dell'Aquila. L'autopsia in ospedale
È morto poco prima delle 2 Matteo Messina Denaro, il boss di Castelvetrano arrestato nello scorso gennaio dopo trent’anni di latitanza. Il corpo del mafioso si trova ora in uno dei sotterranei dell’obitorio dell’ospedale aquilano che dista non più di cento metri dalla camera-cella nella quale era ricoverato dallo scorso 8 agosto. I locali sono inaccessibili, dove neanche la figlia Lorenza e la nipote Lorenza Guttadauro (suo avvocato di fiducia), che da giorni si sono trasferite in città per stare accanto al boss, possono avvicinarsi. Il corpo del boss di Castelvetrano dovrà infatti essere sottoposto ad autopsia prima di lasciare il capoluogo della regione Abruzzo per essere tumulato a Castelvetrano. La Procura dell’Aquila, di concerto con quella di Palermo, ha già disposto l’esame autoptico che si svolgerà in ospedale. Fuori dall’obitorio qualche telecamera, pochi fotografi e pochi giornalisti, ma una presenza compatta di tutte le forze dell’ordine. Non ci sono curiosi, ma solo addetti ai lavori a presidiare l’ingresso dell’obitorio. Nelle prossime ore sarà possibile capire la destinazione della salma che è a disposizione dell’autorità giudiziaria di Palermo.