Trapani

Martedì 08 Ottobre 2024

Un altro giudice di Marsala accoglie l'eccezione sulla legge Cartabia

Il Tribunale di Marsala

Un altro giudice del Tribunale di Marsala, Fabrizio Guercio, ha accolto una eccezione di legittimità costituzionale sollevata dall’avvocato Luisa Calamia, su una norma (art. 95) delle disposizioni transitorie della «Legge Cartabia» e ha trasmesso gli atti alla Corte Costituzionale per la relativa valutazione. La decisione del giudice Guercio è dello scorso 27 giugno e riguarda un detenuto di 31 anni, attualmente recluso nel carcere di Trapani, a seguito di una sentenza condanna a un anno e 5 mesi di carcere per stalking e lesioni personali emessa dal Tribunale di Marsala il 20 aprile 2022, confermata dalla Corte d’appello di Palermo e divenuta definitiva lo scorso 25 marzo per mancato ricorso in Cassazione. Anche in questo caso, l’avvocato Calamia ha sollevato eccezione di incostituzionalità dell’art. 95 della «riforma della giustizia» varata dall’ex ministro della Giustizia, sostenendo che vi è una violazione del diritto di uguaglianza e del diritto di difesa, in quanto la legge esclude dalla possibilità di adire il giudice dell’esecuzione per ottenere il beneficio coloro che erano in attesa del deposito delle motivazioni della sentenza di appello al momento dell’entrata in vigore della riforma Cartabia. Secondo il legale ciò costituirebbe un diseguale trattamento per chi che non potrebbe beneficiare delle pene sostitutive introdotte con la riforma Cartabia, come la detenzione domiciliare sotto i 4 anni di pena o i lavori di pubblica utilità sotto i 3 anni o la pena pecuniaria quando la condanna è inferiore a un anno di reclusione. La stessa decisione del giudice Guercio è stata adottata, in questi giorni, anche dal giudice Francesco Parrinello su analoga eccezione proposta dall’avvocato Giacomo Frazzitta.

leggi l'articolo completo