È stato bloccato lo stipendio a Laura Bonafede, la maestra arrestata oggi con l’accusa di avere coperto la latitanza di Matteo Messina Denaro. E’ quanto apprende l’ANSA da chi sta seguendo il procedimento amministrativo relativo alla docente. Già a fine marzo l’Ufficio scolastico regionale aveva convalidato il provvedimento di sospensione cautelare successivamente esteso fino alla definizione della vicenda penale. Contestualmente è stato attivato un procedimento disciplinare volto ad accertare ogni ulteriore elemento per valutare la condotta della docente.
Il direttore dell’Ufficio scolastico della Sicilia, a quanto si apprende, è in contatto con la procura per aggiornamenti e segue con attenzione la vicenda. Laura Bonafede per anni sarebbe stata la donna di Matteo Messina Denaro e farebbe parte della rete di complici che ha protetto il capomafia durante la latitanza.
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