C'è il rinvio a giudizio per il trapanese di 37 anni accusato di aver violentato brutalmente una donna ucraina di 44 anni in fuga dal suo Paese devastato dalla guerra. A deciderlo è stato il giudice Caterina Brignone nel corso dell’udienza preliminare. Il processo prenderà il via, dinnanzi al tribunale di Trapani, il prossimo 24 maggio. La violenza sessuale sarebbe stata consumata lo scorso 25 novembre nella zona del centro storico. L’indagato, anche lui come la vittima senza fissa dimora e con piccoli precedenti alle spalle, ha sempre negato di aver violentato la donna. Il 37enne assistito dall'avvocato Salvatore Galluffo, venne fermato diverse ore dopo l'accaduto dagli agenti della squadra mobile coordinati dal pm Brunella Sardoni. Le dichiarazioni rese dal 37enne coincidono in parte con quelle fornite ad investigatori e inquirenti dalla donna ucraina, assistita dall’avvocato Fabio Sammartano che ora si è costituita parte civile.