Si è spento a 79 anni l'avvocato trapanese Bartolo Bellet, uno dei legali più noti in città. Si trovava a casa ieri intorno alle 10 del mattino quando è stato colto da un malore. Da anni soffriva di una patologia cardiaca. Vani i tentativi di rianimarlo. Bellet avrebbe compiuto 80 anni ad aprile. Un anno fa gli era stato dato un importante riconoscimento alla carriera, la toga d'oro, che viene consegnata dall'ordine degli avvocati dopo 50 anni dall'inizio dell'attività professionale. Tanti i messaggi di cordoglio da parte di colleghi e amici. Al figlio Giovanni, che ha ereditato la professione del padre, e alla famiglia di Bellet, le condoglianze le condoglianze della Camera penale di Trapani “Giuseppe Rubino” tramite il consiglio direttivo e del presidente Salvatore Longo per “la deontologia professionale” che lo ha contraddistinto. Avvocato Matteo Torre: "Quando scompare il tuo grande Maestro. Pensando a tutti i suoi insostituibili immensi insegnamenti, a quanto ti mancheranno i suoi illuminanti consigli, i suoi preziosi principi, le parole e le lezioni di vita. E poi quel sorriso così carico di significato... Con immenso affetto e devozione, un eterno grazie dai suoi figli-allievi". Nanni Cocchiara: "Mancherà a tutti quelli che hanno avuto il privilegio di conoscerne la statura umana e professionale". I funerali si terranno domani, martedì 21 marzo alle 15.30, nella chiesa di San Pietro a Trapani.