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A Misiliscemi il maltempo ora fa paura, un decalogo per scongiurare danni

Lo straripamento del torrente Verderame a Misiliscemi

Misiliscemi, nel Trapanese, si prepara ad affrontare la nuova ondata di maltempo. Il commissario straordinario Carmelo Burgio, invita la popolazione di Misiliscemi, soprattutto le persone che vivono in zone in prossimità di corsi d’acqua o esposte comunque a maggiore rischio, ad attenersi alle indicazioni fornite nella giornata di ieri ad adottare ogni e più opportuno mezzo di protezione dai fenomeni di allagamento che potrebbero verificarsi a seguito dell’avviso di allerta meteo  diramato dal Dipartimento Regionale della Protezione Civile.

Per oggi si prevedono “precipitazioni da isolate a sparse localmente anche a carattere di rovescio o temporale locali” per le quali è stata dichiarata la fase di pre allarme (Arancione).

Si consigliano ai cittadini le seguenti misure di autoprotezione:

  • di non sostare sui ponti o lungo gli argini o le rive di un corso d’acqua in piena;
  • di non sostare nei luoghi e nelle aree dove sono presenti alberi ad alto fusto a rischio caduta;
  • di non soggiornare o permanere in locali seminterrati o comunque posti al di sotto del livello stradale, ciò è riferito anche alle automobili;
  • di non allontanarsi, durante i fenomeni di precipitazioni, dalle proprie abitazioni se non per motivi strettamente necessari;
  • di mettere in salvo tutti i beni collocati in locali allagabili e porre al sicuro la propria automobile evitando la sosta nelle zone più a rischio evitandone l’uso se non in caso di necessità;
  • di non tentare di arginare la massa d’acqua – spostarsi ai piani superiori;
  • di non sostare in aree soggette a esondazioni o allagamenti anche in ambito urbano;
  • di evitare il transito pedonale e veicolare nei pressi di aree già sottoposte ad allagamenti
  • di non spostarsi, durante i fenomeni temporaleschi, dai luoghi e dalle zone ritenute più sicure;
  • nel caso si debba abbandonare l’abitazione, chiudere il gas, staccare l’elettricità e non dimenticare l’animale domestico, se presente;
  • di non percorrere un passaggio a guado o un sottopassaggio durante e dopo un evento piovoso, soprattutto se intenso, né a piedi né con un automezzo;
  • di allontanarsi dai luoghi se si avvertono rumori sospetti riconducibili all’edificio (scricchiolii, tonfi) o se ci si accorge dell’apertura di lesioni nell’edificio;
  • di allontanarsi dai luoghi se ci si accorge dell’apertura di fratture nel terreno o se si avvertano rimbombi o rumori insoliti nel territorio circostante (specialmente durante e dopo eventi piovosi particolarmente intensi o molto prolungati);
  • di non sostare al di sotto di una pendice rocciosa non adeguatamente protetta (sempre) o argillosa (durante e dopo un evento piovoso);
  • allontanarsi dalle spiagge, dalle coste, dai moli durante le mareggiate e in caso di allerta tsunami;
  • di non sostare, non curiosare in aree dove si è verificata una frana o un’alluvione: possono esserci rischi residui e si ostacola l’operazione dei tecnici e dei soccorritori;
  • di prestare attenzione agli ulteriori annunci delle autorità diramate anche a mezzo dell’informazione  nazionale, locale e sul sito internet del Comune di Misiliscemi e del Comune di Trapani;
  • di contattare, in caso di pericolo per persone e cose, i Vigili del Fuoco (115 ), la Polizia di Stato (113), i Carabinieri (112), la Polizia Municipale di Trapani (0923/590120).

Intanto, il sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida, ha disposto per oggi in via precauzionale, a tutela della sanità e della sicurezza pubblica, la chiusura del cimitero, delle ville e dei giardini e del campo Coni. La decisione è stata presa a seguito dell'avviso regionale di Protezione Civile per rischio meteo idrogeologico e idraulico che riporta per la giornata di oggi lo stato di allerta arancione.

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