Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Trentaquattro anni fa il delitto Rostagno: ecco le iniziative per ricordare il giornalista

Mauro Rostagno

Trentaquattro anni fa, la sera del 26 settembre 1988, veniva ucciso a Valderice Mauro Rostagno. Il giornalista, sociologo e attivista politico aveva 46 anni, era impegnatissimo a raccontare e svelare, attraverso una piccola emittente locale, i misteri del potere mafioso e le sue infiltrazioni nel tessuto politico ed economico del Trapanese. Rostagno aveva appena lasciato la redazione dell’emittente telvisiva Rtc quando i sicari mafiosi gli tesero un agguato, a poca distanza dalla comunità terapeutica Saman, che egli aveva contribuito a fondare proprio a Lenzi di Valderice.

La matrice mafiosa del delitto è stata a lungo contestata. Ma alla fine, nel 2021, dopo un tortuoso iter giudiziario, la Corte di Cassazione l’ha stabilita definitivamente, escludendo «piste alternative» o «ripensamenti».

In occasione dell’anniversario dell’uccisione di Rostagno l'associazione «Ciao Mauro» in collaborazione con «Libera contro le mafie» e «Associazione 21» organizza due giornate di iniziative. Domani, lunedì 26 settembre, alle 11, si terrà la cerimonia laica al cimitero di Contrada Ragosia, seguiranno «note di legalità» a cura dell’orchestra dell’Istituto Dante Alighieri di Valderice e letture tratte da «Penelope - l'attesa» e il «Cantico delle Creature». Venerdì 30 settembre, alle 11, i ragazzi delle scuole insieme ai rappresentanti istituzionali ricordano Rostagno nel luogo del suo omicidio.

A novembre, invece, si terrà la premiazione del concorso teatrale dedicato a Mauro Rostagno promosso dall’Accademia Popolare dell’Antimafia e dei Diritti.

Caricamento commenti

Commenta la notizia