Espulsi dall'Italia, erano tornati a bordo di barconi. Tre tunisini, destinatari di divieto di reingresso nel nostro Paese, sono stati arrestati dalla polizia di Trapani. I migranti erano stati rintracciati dalla Capitaneria di Porto dopo lo sbarco a Pantelleria e il successivo trasferimento a Trapani. Gli agenti della squadra mobile li hanno identificati tra i migranti tunisini recentemente approdati sull'Isola, sottoponendoli poi alla misura. I poliziotti hanno anche eseguito un ordine di carcerazione emesso nei confronti di un altro cittadino tunisino, a seguito di sentenza di condanna per furto, pronunciata dal tribunale di Firenze. È finito in carcere anche un ventitreenne pregiudicato trapanese, a cui gli agenti della squadra mobile hanno notificato un ordine di carcerazione emesso dalla Procura, quale cumulo delle pene inflitte dal Tribunale di Trapani per diversi delitti commessi dal giovane, tra cui tentato omicidio, lesioni personali, porto abusivo di armi, resistenza a pubblico ufficiale ed evasione.