Sono tornate le processioni della Settimana Santa a Trapani dopo due anni di stop dovuti alla pandemia, ma con l’invito rivolto ai fedeli di indossare le mascherine.
Ieri (martedì 12 aprile) il portone della Chiesa delle Anime Sante del Purgatorio si è aperto per lasciare uscire la Madre Pieta dei Massari, portata a spalla per le vie del centro storico dagli “Eredi facchini di piano San Rocco», l’antico dipinto incastonato in una vara neoclassica.
Oggi ha preso il via la seconda delle processioni, quella della Madre Pietà del Popolo, affidata alla categoria dei Fruttivendoli. E torna anche l’antico rito dello «Scambio del cero» a ricordare la pace suggellata nella prima metà dell’800 tra i facchini di Piano San Rocco e la compagnia di Sant’Anna cui originariamente era affidata. Farà rientro nella chiesa del Purgatorio oggi alle 22.30. Venerdì sarà la volta della Processione dei sacri gruppi dei Misteri che sfilerà per 24 ore, come da tradizione, con un percorso più breve ristretto alle strade del centro cittadino a causa della pandemia. E infine per la domenica di Pasqua si muoverà il corteo sacro del Cristo risorto.
« Le parole d’ordine di quest’anno saranno prudenza e senso di responsabilità - ha detto il presidente dell’Unione Maestranze, Giovanni D’Aleo - Abbiamo lavorato in sinergia con la Diocesi e le istituzioni tutte per riportare i riti tra la gente. Non dimentichiamo però che veniamo da due anni di stop e che il Covid non è affatto scomparso. Dunque, attenzione in ogni momento, indossiamo tutti la mascherina e rispettiamo il distanziamento».
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