Era ritornato da poco nella sua isola, dopo aver fatto il vigile del fuoco in varie città italiane. In ultimo era stato anche a Castelvetrano. Era contento di essere ritornato nella sua isola, per vivere accanto alla adorata moglie e alle sue due bambine, una di otto anni, l’altra di soli otto mesi. Giovanni Errera, 47enne di Pantelleria, ha incontrato la morte in un pomeriggio di ordinaria follia in cui il tempo sembrava impazzito. A Campobello, una contrada della sua isola, la tromba d’aria lo ha sollevato in aria con la sua Land Rover. Lui è uscito dallo sportello che in aria si è aperto ed è volato in un campo privo di vita. Una grande tragedia familiare. Francesco Valenza, l’altra vittima della tromba d’aria era un pensionato di 86 anni. Abitava poco lontano da dove è successa la tragedia. Aveva passato tutta la vita nei campi a coltivare zibibbo e capperi, le specialità dell’isola. Era molto affezionato ad un nipote, Tommaso che gli voleva bene. Aveva appena finito la vendemmia che quest’anno è andata male per tutti. La versione integrale dell'articolo sul Giornale di Sicilia in edicola.