"Quello che si è presentata ai nostri occhi è stata una scena apocalittica". Un soccorritore del 118 intervenuto in contrada Campobello, sull'isola di Pantelleria, dove una tromba d'aria ha distrutto abitazioni e auto, racconta quel che ha visto. Al momento sono due i morti accertati ma i soccorritori stanno ancora intervenendo sul posto alla ricerca di eventuali dispersi. La tromba d'aria è arrivata dal mare e in pochi secondi ha trascinato in un vortice case e auto che stavano percorrendo la strada perimetrale dell'isola. "Sentivo pioggia e vento fortissimi, qualcosa di davvero anomalo per la nostra isola. Tutto è successo in un momento", è la testimonianza di Pino Guida, residente in contrada Karuscia a Pantelleria. Casa sua dista poco meno di un chilometro dal luogo dove la tromba d'aria ha investito case e auto seminando morte e distruzione. "Dall'intensità della pioggia sembrava come un tornado che veniva dal mare - racconta ancora Guida - da casa non riuscivamo a uscire, tanto era forte il vento. A un certo punto è andata via anche la luce e a quel punto abbiamo pensato che la tromba d'aria aveva provocato danni seri, anche se non potevamo immaginare ci fossero anche delle vittime".